Prima intervista all'autore ...

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CAT_IMG Posted on 9/7/2011, 14:16
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The man isnt he who uses his strenght,but he who knows how to use it...WWEF,my passion,my future,remember that, when u fight,nobody can save u,only u,will u be able to win?
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" Abbiamo con noi il signor Emanuele Filoni, autore del romanzo Tibur Fuit, Tibur Est, che uscirà in tutte le migliori librerie e non solo ... Bene, signor Filoni, innanzitutto, come sta? "

" Molto bene, la ringrazio ... "


" Signor Filoni, si dice che il thriller in Italia non abbia ancora acquisito quel fattore X che serve a renderlo come uno dei generi più apprezzati in Italia, e soprattutto per quanto riguarda autori italiani ... Possiamo parlare di grandi autori del passato di questo genere, ma sono perlopiù americani, o comunque sono stranieri ... L'importanza che date al vostro romanzo vi ha mai spinto oltre questa, diciamo, chiamiamola linea invisibile ... Pensereste mai che questo romanzo italiano, e sottolineo italiano, possa diventare famoso in tutto il mondo, rendendo il thriller italiano noto come quello per esempio americano? "


" Be' non credo che un romanzo possa superare o comunque possa essere paragonato alle decine e decine di opere che hanno reso il thriller americano conosciuto in tutto il mondo ...
Diventerei arrogante e sbaglierei se dicessi questo, anche perchè credo che un autore, italiano o non, debba dimostrare con più opere il suo valore e non solo con un'opera che magari gli frutterà centinaia di milioni di euro ... Sinceramente, credo di aver dato tutto in questo romanzo, credo che il pubblico, a cui è indirizzata l'opera, lo apprezzerà ... Quindi, rispondendo alla vostra domanda, vorrei soltanto dire che non basta un romanzo per arrivare a rendere noto il thriller italiano al pari di quello americano, questo no ...
"


" Oltre questo romanzo, avete intenzione di idearne altri del genere o deciderete di cambiare totalmente genere? "



" Ho pensato di proseguire con questa storia, ma il perchè ve lo lascio soltanto immaginare, almeno per il momento ... Per quanto riguarda altri generi, be', chi lo sà, presumo che in un futuro migliore, ci saranno romanzi migliori di questo ... "


" Signor Filoni, ci può dire come mai ha deciso di scrivere un romanzo, insomma, che tratta una tematica così importante e diciamo anche intensa? "


" Ha detto bene lei, intensità ... La parola chiave di ogni genere romantico può essere questa, certo, ma questo non vuol dire che debba essere solamente assoggettata all'amore ...
L'intensità la troviamo in tutto quello che amiamo fare e badate bene, non parlo del piacere di fare qualcosa, ma dell'amore e quindi dell'intensità con la quale la svolgiamo al meglio, o almeno cerchiamo di far ciò ... Credo che questo termine mi abbia aiutato; diciamo che questo non è solo un termine, ma un vero e proprio mondo, oggi purtroppo desolato, privo di significati in una società che invece si è trasferita nella terra del piacere, del godo e mi sta bene ...
Al contrario, personalmente, ho cercato di mettere in mostra un mondo diverso, quello del crimine organizzato, in ogni sua piccola sfaccettatura, per mostrarvi una realtà che, solo all'apparenza, può sembrare anormale, quando invece in essa troviamo ideali inimaginabili come
l'amore, il desiderio sovrumano di ottenere anche a costo della vita un qualcosa, la capacità, le abilità, il sentimento fraterno e molto altro ... Quindi, diciamo che sono tutti questi elementi che mi hanno fatto arrivare a tracciare un percorso con il quale sono riuscito ad ideare questa storia .... E l'ho fatto con intensità, soprattutto ...
"



" Grazie, signor Filoni; ci dica per esempio un elemento caratterizzante l'opera ... "

" Be' sicuramente la prospettiva tramite la quale il lettore può inoltrarsi nel romanzo stesso ...
Diciamo che la voce fuori campo assume diversi volti durante il percorso, prima si mette a parlare con il lettore e chiedergli conferma o a domandargli varie cose; in altri occasioni, si mette a descrivere l'ambiente nel quale ci troviamo come fosse una telecamera che vaga per il luogo e identica ogni oggetto, ogni movimento ...
"


" Volevamo farle una domanda molto curiosa: tra i vari personaggi citati, quale sicuramente è quello che lo ha colpito maggiormente o quello con il quale si identifica di più? E quale secondo voi invece è quello che può sembrare abbastanza poco credibile? "


" Se ti devo dire la verità, come personaggio poco credibile direi Pennella, ma solo per il suo ruolo che svolge, un ruolo che comunque, nonostante il suo carattere poco aperto, gli permette di fare cose straordinarie, ma non posso dirvi di più per non rovinarvi la sorpresa ... Per quanto riguarda invece il personaggio che mi assomiglia di più, chiaramente Lu Doce, sia per il suo carattere anch'esso abbastanza chiuso sia per gli ideali di vita che possiede, l'ho realizzato basandomi molto sul mio aspetto sia esteriore che interiore ... Penso sia un bel personaggio, egli ricoprirà il ruolo di intermediario con una banda esterna e questo gli permetterà di avere un ruolo degno di nota all'interno della banda del Parro ... "


" Con questo è tutto, vi diamo l'appuntamento alla prossima intervista con l'autore del romanzo TIBUR FUIT, TIBUR EST, ovvero Emanuele Filoni, grazie per l'attenzione, buon proseguimento "

Edited by HHH‚ the president of WWEF - 9/7/2011, 15:36
 
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